Nel cuore dell' Emilia, nell'oasi delle risorgive e dei boschi del Torrente Enza, tra gli appennini

e la pianura,

la tenuta della Corte del Pantaro di Sopra era il

Teatro di Caccia del Ducato dei Farnese nel 

XVI secolo.

La Corte trasformata dai Conti Dall'Asta in grande tenuta agricola si compone di Palazzo,

Grande Barchessa, Cappella, Casino del Bosco

e altri fabbricati accessori e di servizio

risalenti ad epoche successive.
La Corte è circondata da una vasta tenuta di 80 ha di parco campagna in un contesto di grande valore paesaggistico.